Lucia Giacani - Abstract
«Lucia Giacani è una donna che riflette un'altra donna: è questa la ragione intima del suo lavoro. Il suo sguardo - naturalmente femminile e rivoluzionario - è il motore silenzioso che lavora dietro ogni scatto e attraverso tutti i suoi flash». Ancora una volta torniamo agli sguardi di intesa.
Le sue immagini rimandano ad una dimensione di una artisticità surreale, così nelle foto in mostra in cui è una donna di mondi baltici, di un grande nord immaginato più che esperito, che pare una grande bambola, sormontata da cappelli scultorei. Il richiamo artistico ricorda forse più una dimensione tridimensionale, scultorea, che la bidimensionalità della pittura.
Attraverso i colori, freddi in queste immagini, la fotografa crea dei tableaux vivants in cui ambienta la moda nella sua accezione più onirica e narrativa. Lo spettatore è chiamato a partecipare, a entrare in scena, a emanciparsi, a comprendere, a studiare quanto gli viene di volta in volta proposto. La passività non è ammessa.
Lucia Giacani (Jesi, 1976) studia Design e fotografia presso l'ISIA di Roma. In breve tempo sviluppa un suo stile e lavora con varie testate fra le quali "Vanity Fair", "Vogue Gioiello", "Vogue Pelle" e diventa collaboratrice fissa di "Vogue Accessory".
Pur avendo viaggiato molto in Asia, il mondo a cui si sente più legata è quello londinese. «Credo che il mio lavoro non sia tipicamente italiano, certo c'è il senso del gusto italiano, ma è uno stile grintoso, surreale e personale. Qualcosa che viene apprezzato di più all'estero». Un momento cruciale del suo lavoro è la pianificazione di ogni scatto; appassionata disegnatrice, si prepara sempre in modo meticoloso.
La sua ricerca è anzitutto una messa in scena: della moda, naturalmente, che si tramuta spesso in allegoria ironica dei nostri momenti quotidiani, ma anche della fotografia stessa.Quello che emerge in prima battuta è la capacità della fotografa di moda di impregnare del proprio sguardo artistico ogni lavoro, con riferimenti che vanno dalle madonne del Bernini ai ritratti di Andy Warhol.